Libertà è partecipazione!
-

lunedì 23 marzo 2009

L’illogico ciclo (e non riciclo) dei nostri rifiuti e il progetto RIFIUTI ZERO

Vailate ha raggiunto un indice di raccolta differenziata (RD) del 68%, per questo ha ricevuto il premio “comune riciclone” da Legambiente.

-Questo vuol dire che noi recuperiamo il 68% dei nostri rifiuti?

-No, perché di questo 68% di raccolta differenziata, il recupero di materia è il 67%; vuol dire che sul totale di raccolta differenziata la percentuale di rifiuti riutilizzati è del 45,56%.

Il restante 54,44% dei rifiuti che Vailate NON ricicla e NON recupera rappresenta i rifiuti urbani non differenziati.
Vailate, facendo un calcolo sul numero degli abitanti, produce in un anno circa 669.004 kg di rifiuti non differenziati.

DOVE FINISCONO QUESTI RIFIUTI?



  • 16,30% alla Discarica di Malagnino (gestita da AEM);

  • 83,62% all’inceneritore di Cremona (gestito da AEM);

  • 0,04% stoccaggio, autodemolizione e recupero (gestiti da ditta F.lli Miglioli);

  • 0,02% stoccaggio, selezione, cernita (gestiti da ditta PuliEco).

Il giornalista ambientale Matteo Incerti, in un intervento dell’8 Marzo 2009 (giornata nazionale delle liste civiche indipendenti) a Firenze dichiara che le discariche hanno dei costi sociali fino a 13€/tonnellata, mentre gli inceneritori costano alla società fino a 21€/tonnellata.


ORA ANDIAMO A TREVISO, al Centro del Riciclo di Vedelago


Questo centro di riciclo ritira i rifiuti urbani differenziati ed indifferenziati di diversi Comuni e consorzi (leggi l'articolo del coordinamento provinciale per l'ambiente di Novara), e li utilizza per creare materiali (sabbie) per l’edilizia; la centrale recupera, inoltre, "...rifiuti altrimenti destinati allo smaltimento in discarica.".
I dati di resa dell'impianto del 2008 indicano che dei rifiuti da loro lavorati, il 93,84% viene recuperato, il 0,32% va all’incenerimento e il 2,99% in discarica!

Il centro ha portato posti di lavoro e ricchezza alla comunità (pagando le tasse al Comune).

Due dati sono interessanti:


  1. ogni 15 posti di lavoro creati con il riciclo (fonte CONAI), se ne crea solo 1 con l’inceneritori e discariche,

  2. per ogni 1000 abitanti, con la raccolta porta a porta si creano 2 posti di lavoro.

I nostri rifiuti, invece, sono gestiti da A.E.M. service che dichiara una perdita d'esercizio pari a - 2.159.139 € (pag. 32 del bilancio).

Sempre sul Bilancio di A.E.M., ma a pag. 33, si evince che "..il bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31/12/2007 evidenzia una perdita, al netto delle imposte, di 2.224 mila euro...".

Ho invitato il Sindaco di Vedelago ad intervenire, se pur in via telematica, al nostro 1° evento di giovedi 26/03/09, per darci testimonianza del contributo che il Centro riciclo Vedelago ha portato alla comunità.

Il nostro obiettivo è riprendere il modello di città come Vedelago, Montebelluna, Padula, Novara, Capannori (clicca qui ved approfondimenti), per proiettare Vailate verso una raccolta differenziata oltre il 70% ed un processo di riutilizzo quasi totale dei rifiuti indifferenziati: questo è il progetto rifiuti zero!




Nessun commento: