Libertà è partecipazione!
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venerdì 27 marzo 2009

Cittadini disabili: per loro Vailate farà molto di più!

Prima di procedere, ricordiamoci che quando si parla di disabili, ci si riferisce a più del 10% della popolazione Europea, come ci ricorda il Forum Europeo per la Disabilità.

Vi riportiamo una dichiarazione tratta dal sito internet della Provincia di Cremona:



"..Negli edifici pubblici dopo la legge 13/89 (abbattimento barriere edilizia privata) e la legge 104/92 (legge quadro sull’handicap) .., si è persa memoria dei famosi “piani di abbattimento delle barriere” che i Comuni dovrebbero presentare annualmente e riservare loro una quota di finanziamento.
Molto dipende poi dall’impianto urbanistico ed architettonico delle città (città ad impianto di tipo medioevale più complicate o città di più recente edificazione) e dalla cultura progettuale dei tecnici coinvolti nella materia.. Ricordiamo che la legge 13/89 e il relativo decreto applicativo (DM 236/89) prevede che ogni edificio di nuova costruzione sia “accessibile” (poter entrare nell’edificio), “visitabile” (poter accedere ai locali dove si svolge l’attività significativa per quell’edificio), “adattabile” (ovvero essere costruito con criteri che permettano modifiche non strutturali e di costi contenuti per adattarlo alle esigenze di persone disabili).
Infine l’obbligo di adeguarsi alla legge 13 esiste in caso di ristrutturazioni totali degli edifici e in casi di cambi di destinazione d’uso...Utile sapere che in casi di barriere in edifici pubblici sono la proprietà e l’ente gestore delle attività che vi si svolgono i due soggetti da coinvolgere per risolvere i problemi...".


Questo vuol dire che l’amministrazione provinciale di Cremona ha coscienza di questa incredibile carenza, e ne sottolinea anche l’aspetto culturale, oltre che tecnico.
Noi vogliamo fare di Vailate un paese a portata di tutti, e dare una particolare attenzione proprio ai cittadini che devono affrontare enormi difficoltà per svolgere le azioni quotidiane.
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Le nostre proposte sono semplici, concrete e fattibili e la nuova amministrazione di Vailate non potrà fare altro che coglierle e realizzarle.

  • Fare la mappatura delle barriere architettoniche in tutto il paese;
  • progettarne l’eliminazione (verifica costi, tempi), e parlarne con la cittadinanza;
  • realizzare una mappa con i percorsi adatti ai disabili, realizzarne una copia cartacea, una su cd rom per chi usa il pc e pubblicarla anche sul sito internet del comune;
  • nel frattempo fare un’ordinanza in cui si chiede ai negozianti e SOPRATTUTTO ALL'AMBULATORIO DI MEDICINA GENERALE di garantire l’accesso per carrozzine ai loro locali (si può studiare insieme la tipologia di rampa meno onerosa e più funzionale);
  • fare formazione nelle scuole sull’integrazione dei disabili, già dalle elementari;
  • dare il patrocinio ad iniziative private che abbiano come scopo il sostegno della causa dei disabili o la sensibilizzazione della popolazione (eventi a tema, nascita associazioni, feste ecc..), anche in collaborazione con altri comuni confinanti.
  • organizzare un servizio di trasporto urbano per disabili costante e presente tutti i giorni della settimana;
  • creazione di una rubrica del giornale del paese, dedicata completamente ai disabili.

(immagini tratte dal web)