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Durante il consiglio comunale del 01/06/10, l’amministrazione ha deliberato all’unanimità in favore al progetto fotovoltaico, gestito da S.C.R.P.
La maggioranza, nella figura del Sindaco, ovviamente ha garantito per S.C.R.P., avendo proposto tale partecipazione al progetto.
Il consigliere Mauro Berticelli, della lista di opposizione “Vailate decidiamo insieme”, ha posto un’obiezione riguardante il reale tornaconto per il comune di Vailate, derivato dall’applicazione di pannelli fotovoltaici.
Berticelli ha ricordato, cito testualmente, che “girano molti soldi” in operazioni così importanti, e che bisogna stare ben attenti agli interessi dei privati, che potrebbero prevalicare su quelli pubblici.
Il sindaco ha risposto che la maggioranza “terrà in considerazione l’appunto del consigliere Berticelli..”, e che staranno attenti a come si evolveranno gli sviluppi economici della vicenda.
Nonostante questa obiezione, però, la lista di Berticelli ha votato lo stesso a favore.
Anche la lista "Per il futuro di Vailate" ha votato in favore a questo progetto, perché, citando a memoria il consigliere Paola Guerini Rocco (se la citazione è scorretta, vi prego di farcelo notare e la cambieremo), oltre ad essersi già attivati nella precedente amministrazione per l’impianto dei pannelli fotovoltaici, “S.C.R.P. è una garanzia in quanto partecipata dai comuni dell’area cremasca così come dallo stesso comune di Vailate, quindi sicuramente agisce nell’interesse pubblico”.
Questo il dato.
Adesso la mia opinione.
Premetto subito che il fotovoltaico (l’energia pulita in genere) è un argomento che mi sta profondamente a cuore; da quasi 3 anni utilizzo energia elettrica da eolico e fotovoltaico, e sono titolare di una parte di bosco della Costa Rica, grazie ad un fornitore che abbatte le emissioni dovute ai miei consumi.
È curioso che i nostri consiglieri si siano lanciati a capofitto in questo progetto molto importante, senza fornire alla cittadinanza uno studio dettagliato sui costi, nonché sulla natura delle società che parteciperanno al progetto.
È altrettanto curioso che le opposizioni non abbiano chiesto almeno di posticipare la votazione, in previsione di un’attenta analisi su tutto il progetto e, magari (ma non vorrei dire una cosa sconvolgente), dopo aver fatto incontri pubblici e discusso con la cittadinanza.
Curiosa la posizione del Sindaco che rassicura il consigliere Berticelli dicendo che controllerà l’andamento della vicenda, ma senza spiegarci come. (verrà istituita una commissione di controllo?)
Curiosa la posizione di Berticelli che, a mio parere, ha fatto un intervento lodevolissimo ponendo il problema degli interessi privati, però ha ugualmente votato: se hai dei dubbi, perché voti a favore?
Altrettanto curiosa la posizione di Guerini Rocco, che dichiara a cuor leggero di fidarsi della S.C.R.P., solo perché società partecipata; non vorrei essere disfattista e deluderla, ma l’Italia è il Paese con il più alto tasso di corruzione nella pubblica amministrazione di tutta Europa, e la partecipazione dei Comuni alla S.C.R.P. non è per nulla una garanzia.
Detto ciò, Vi propongo un piccolo studio sulla SCRP, cosicché possiate valutare voi stessi se esistono interessi privati oppure no in questa società e, di conseguenza, nel progetto del fotovoltaico.
SCRP Spa è la holding del Gruppo SCRP Spa ed opera in qualità di capogruppo per le proprie aziende controllate.
Vediamo lo schema di queste società, e poi analizziamole velocemente...
SCCA: è la societa cremasca calore che si occupa del teleriscaldamento di Crema. Azzardata la scelta di affidare i lavori della rete alla ditta privata FIMET spa (leggi l'articolo QUI), senza gara d’appalto (leggi il doc. ufficiale QUI). Ovvero soldi pubblici nelle mani dei privati; milioni di euro, ovviamente.
La stessa FIMET, poi, sempre secondo fonti di stampa, avrebbe eseguito a titolo gratuito dei lavori pubblici in Crema per l’ammontare di c.a. 200.000 euro.. . E, per quale motivo, una società privata, con la crisi che vive l’Italia, eseguirebbe gratis lavori per 200.000 euro?
BIOFOR SRL: non si trovano notizie (chi sono ???);
SIC.SRL SERVIZI IMMOBILIARI: NON SI TROVANO NOTIZIE…(chi sono???);
CONSORZIO.IT srl: propone un servizio di assistenza ambito informatico ai Comuni (chi sono gli amministratori delegati ???);
SCS s.p.a.: è la società cremasca servizi che si occupa di energia nella provincia di Cremona. SCS fa parte del gruppo LGH, Linea Group Holding, il quale ha un bilancio dichiarato nel 2008 (leggi il doc. ufficiale QUI) tale per cui i dividendi per soci ammontano ad € 5.400.000. E chi sono questi soci?
Vediamo un po' quanto c'è di pubblico in questo gruppo..
LGH
Quindi, società private miste a pubbliche...
AEM S.p.a.: è un’ azienda municipalizzata (società per azioni!) e si occupa di: energia elettrica, illuminazione pubblica, acqua potabile, trasporti urbani, il servizio gas, servizio calore, servizi di nettezza urbana, fognatura e depurazione ed è stata inaugurata la nuova centrale dì cogenerazione: l’AEM è diventata anche “produttrice” di energia elettrica e non più semplicemente erogatrice di un servizio.
Nel 1994 il quadro dei servizi erogati è stato completato con la gestione della viabilità cittadina, segnaletica compresa.
AEM è attiva nella Provincia di Cremona nella produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica e calore, distribuzione di gas metano, gestione del ciclo integrale dell’acqua, raccolta e smaltimento di rifiuti, telecomunicazioni, illuminazione pubblica.
Insomma, come direbbe Mauro Berticelli: un sacco di soldi.
Il gruppo AEM, però, è esso stesso piuttosto frammentato...
Ma torniamo ai soci del gruppo LGH...
ASM Pavia S.p.a.: è attiva nella Provincia di Pavia nella distribuzione di gas metano, gestione del ciclo integrale dell’acqua, raccolta e smaltimento di rifiuti.
ASTEM S.p.a.: nata come S.p.A. il 1° marzo 1999 dalla trasformazione dell’Azienda Servizi tecnici municipali di Lodi, è una società per azioni a prevalente capitale pubblico: i soci sono al momento 35 Comuni appartenenti alle Province di Lodi e Milano.
Con un fatturato di circa 23 milioni di Euro e 144 dipendenti, è attiva nella Provincia di Lodi nella distribuzione di gas metano, produzione e distribuzione di calore, gestione del ciclo integrale dell’acqua, raccolta e smaltimento di rifiuti.
COGEME S.p.a.: è una delle prime Società per azioni dei Comuni nata in Italia. Le quote azionarie sono totalmente detenute da 70 Amministrazioni comunali delle Province di Brescia e Bergamo, dal Consorzio Comunità di Zona (Castelcovati, Chiari e Roccafranca) e dalla Comunità Montana di Valle Camonica. Costituita nel 1970 come COmpagnia GEnerale MEtano, con l' obiettivo di metanizzare la Franciacorta.
Si occupa di: servizio di igiene urbana, realizzazione e la gestione di impianti di smaltimento, gestione integrata del ciclo delle acque nel bacino del fiume Oglio.
Da qualche anno, Cogeme è entrata nel novero degli autoproduttori di energia elettrica con impianti da fonti rinnovabili.
ora le nostre domande:
- Diteci la verità: vi è venuto un po' di mal di testa?
- Altra domanda: vi fidate di una rete così complessa di società pubbliche e private?
- Ed infine: voi votereste per dare il progetto del fotovoltaico del Comune di Vailate (importantissimo e remunerativo) in mano a queste società, senza conoscerne tutti i cda o i soci?
Roberto D'Izzia